Primo Post
Pubblicato il 4 mag 2025
Assurdo, il primo post è quello più difficile di tutti.
Credo che ogni primo passo, nella vita, sia il più complesso, arduo e duro da eseguire.
Ho milioni di idee per post da scrivere, cose da dire… eppure, proprio sul primo, non so minimamente che dire. Però, se sono quello che sono oggi (un egocentrico, simpatico, curioso e modesto), è grazie alla somma di tanti primi passi.
Quindi, why not… facciamo questo post di beneamato nulla.
Perché partire con un primo post ricco di contenuti, spunti di riflessione e critica? Sarebbe troppo facile.
E quindi tu mi dirai: che mi vuoi dire, esattamente?
Nulla. Vuoi forse del contenuto per occupare la tua memoria a breve termine?
Okay, ti dirò cosa è stato per me creare questo blog.
Cercare il modo giusto di trasmettere ciò che volevo.
Capire… ma cosa volevo?
Ho scoperto che è bello creare.
Sia chiaro: non mi sento Michelangelo (anche se …), però aver costruito da zero un’infrastruttura che raccolga i miei pensieri e sia come la volevo io… è interessante.
Ti rende partecipe nel creare qualcosa. Ho appena chiamato un sito web «infrastruttura che raccoglie i miei pensieri»… siete obbligati ad abbandonare il sito per sempre. Vi capisco.
Per chi è rimasto (pazzi), credo sia bello se ognuno di noi avesse un luogo dove condividere testi più lunghi di tre righe. Uno spazio personale.
Secondo me, sarebbe un mondo più sereno. Scrivere ti aiuta a prendere il gomitolo che hai in testa e srotolarlo, piano piano, fino a trovarti con un semplice filo che va da un inizio a una fine.
E forse è anche per questo che ho creato questo blog: per togliermi il caos dalla testa, per fossilizzare pensieri che altrimenti diventerebbero aria. (Quindi sì, l’ho fatto per me.)
Che dire, è stato un piacere condividere con te del sano nulla.
Ci tengo a ringraziare chi ha avuto l’onore di aiutarmi nella creazione del blog e mi ha supportato nelle scelte stilistiche (o meno).
Piccola carrellata di iniziali doverose:
- M.P.
- S.D.F.
- P.M.P.
- F.Q.
- L.F.
- L.I.
- G.T.
E poi A.L. (andava messo obbligatoriamente: senza di lui non sarebbe potuto esserci il tutto).
Prossimi post da non perdere:
- I cambiamenti sono sistemici (invettiva contro l’Italia)
- Deep dive su Sergio Marchionne
- L’AI non ci farà perdere il lavoro
E che vuoi che te li dica tutti? Non hai capito ancora nulla allora…
À presto.