Piove
Pubblicato il 22 set 2025
Piove.
Governo ladro.
Direbbe qualche vecchietto.
D’altronde, ormai, nessun governo è ladro… giusto?
Che poi, “ladro”, che vuol dire.
Un modo italiota per puntare il dito.
Ma non apriamo dibattiti inutili (ma estremamente attuali).
Detto ciò, la pioggia mi mette tristezza.
Se non te la mette, vuol dire che sei un caso clinico. (Perfetto per questo blog…)
“Tristezza di che?”, tu mi dirai.
Boh.
Non sono triste, al momento.
Ma è sempre un buon momento per essere tristi.
Almeno possiamo lamentarci senza alcuna ripercussione.
Senza nessuna vocina che ci dice: “Ma che c** ti lamenti, che va tutto bene…”
Dovrei smetterla con queste vocine, sembro bipolare effettivamente.
No, tranquilli.
Sarebbe un bel problema per il mondo. Ne basta uno solo di Andrea.
E l’egocentrismo nichilista ce lo siamo tolto.
Dovrei pensare a quali sono i punti cardine di ogni post del blog.
Sarebbe interessante analizzare che sono effettivamente al centro di ogni riflessione.
Però Lenzi.blog si chiamerà per un motivo.
Altrimenti lo chiamavo nonparlodime.blog
…che, tra l’altro, non è affatto male come nome.
Sono estremamente simpatico oggi.
Come sempre, d’altronde.
Quindi, alla fine: la pioggia mi rende triste ma simpatico. Cool.
Ho davvero detto “cool”?
Perdonami.
Davvero.
Il tuo tempo è estremamente prezioso.
Ma sicuramente meglio questo che due scrollate su TikTok.
Quindi ringraziami a dovere. Fai con calma, ovviamente.
Piove.
Sono triste? Maybe.
But I’m here.
Meglio di così.
Oggi pure fatalista. Incredibile.
Scusatemi.
Non è vero.
Un po’ mi diverte pensare alle facce di chi legge queste stronzate messe in fila.
Che però sembrano discorsi estremamente sensati.
The Essence of my life.
Ma non posso rivelarvi troppo.
Poi è finita.
Nulla.
Piove.
Siamo chiusi a casa.
E due risate te le sei fatte.
Meglio di così…
Mi piacerebbe un social in cui ognuno potesse scrivere i propri flussi di coscienza.
Credo sarebbe un mondo migliore.
Le persone sarebbero più rilassate.
Più in pace con sé stesse.
Più libere.
Altro che Tinder.
Nascerebbero coppie a vista d’occhio.
Il pensiero diventerebbe il nuovo addominale scolpito.
Vi faccio uno squillo se divento il nuovo Zuckerberg del pensiero.
Il social lo chiamerei Thinking.
Se mi copiate l’idea, sappiate che l’ho detto prima io…
E no, niente immagini. Tipo lo schifo che è diventato Twi… ehm, X.
Solo testo.
Solo noioso testo.
Come questo, d’altronde.
Ma credo che così tanto noioso non sia, dai.
Non che mi freghi molto.
A presto,
Alla prossima pioggia ispirante.
O forse no.
A.L.