Pensieri parte 2

Pubblicato il 29 lug 2025


Oggi post senza pretese, basta con questi post ragionati.

Torniamo al beneamato nulla.

Come se prima ci fosse valore?

Occhio a come rispondi che ti sento…


Pensare.
Quando non sai cosa scrivere, si parte da quello che si è fatto durante la giornata.

Cosa avrò fatto di così tanto figo da volerlo condividere con tutti voi?

E qua vi voglio…

Ho letto per tutta la mattinata.

Cosa, tu mi dirai?

Vuoi sapere proprio tutto eh…

Sto leggendo un deep dive su Elon Musk. (Prima che diventasse pazzo.)

È abbastanza complesso, sicuramente non è di quelle letture che fai in spiaggia d’estate.

Però molto interessante e dettagliato.

Non essendo un libro ma una serie di post di blog, è densissima di contenuto.

(Se fossi interessato, ma giustamente dubito…: link)

Finita qui la giornata?

No. E grazie al…

Ho mangiato. Abbastanza tardi per i miei gusti. (Non fare battute che ti sento.)

Poi, nel pomeriggio, preso dall’ispirazione e dalla Fomo (fear of missing out, in pratica ti caghi addosso per il futuro), mi sono messo a vedere bene per la magistrale che vorrò fare l’anno prossimo.

Se riesco a entrarci, sarà una piccola sorpresa per chiunque mi conosce.

Ma per ora no spoiler.

Ho visto anche altre magistrali, di cui però non sono ancora informato quanto sulla prima scelta.

Poi mi sono accorto che sarà un anno intenso.

Quante cose succedono in una mia giornata, vero?!

E non è finita.

Ho continuato a leggere quel blog su Elon, ma il mio cervello ha smesso di connettere.

Erano le 19…

È arrivato il momento di pensare alla cena.

Lo so, sembra abbia 70 anni, ma durante la settimana non è che la mia vita sia quella di Damiano dei Måneskin.

(Esistono ancora i Måneskin?)

Mangiato. E ora?

Mi sono detto: perché non riempire di rumore il mondo, non aggiungendo il minimo valore?

Eccomi qua!

Cosa farò dopo?

Eh ma insisti… Proprio tutto tutto vuoi sapere?

Lo so, mi stai odiando.

Non sei la prima persona che lo pensa, tranquilla/o.

Oggi un mio amico mi ha scritto che sta pensando di aprire un blog.

Sapevo di aver ispirato qualcuno.

Egocentrico del c.

Però fa strano.

Da una parte ti gasi e dici: cazzo, figata!

Dall’altra ti incuriosisci:

chissà che c… combina?

Sono curioso.

Aprite un blog. Se volete.

Oggi, parlandone con lui, effettivamente non riuscivo a trovare un contro.

Mi ha portato solo benefici.

Certo, è difficile.

Comunque hai sempre le aspettative puntate addosso.

Ma chi è che non le ha, al giorno d’oggi?

Ce le abbiamo per l’università, per la vita… figurati se mi scalfiscono su un blogghetto da quattro soldi (ma come ti permetti…, ma guarda questo).

È bello aprirsi.

Me l’ha insegnato il blog e qualche persona che ho conosciuto meglio ultimamente.

Mai troppo, per carità, sennò è finita. Giusto?

Detto ciò, ah ma tu stai ancora aspettando sul cosa farò dopo…

Male male.

Dopo farò…?

Boh, può darsi mi vedo un film, può darsi ascolto della musica, può darsi finisco a parlare su WhatsApp con qualcuno… che ne so io.

È estate per tutti.

Non c’è nulla da schedulare.

E poi è sera.

Il più è andato.

Grazie di aver partecipato al nulla, spero vi abbia divertito.

(No in realtà non è che mi freghi molto, eh.

Il blog è mio.

Fatevi un blog vostro e farete come vi pare.)


Vi lascio con questa perla per oggi:

C’è qualcuno, dall’altra parte del mondo, che per chiedersi cosa voleva fare nella vita si è posto questa domanda:

“What will most affect the future of humanity?”

La risposta a cui è arrivato è stata una lista di cinque cose:

“The internet; sustainable energy; space exploration, in particular the permanent extension of life beyond Earth; artificial intelligence; and reprogramming the human genetic code.”

Elon Musk


A presto.

Forse.


A.L.

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