1 Settembre

Pubblicato il 1 set 2025

Ciao.

È parecchio che non parliamo a tu per tu.

Come va?

È finita l’estate.

Ora si ricomincia.

Scadenze, esami, progetti, la vita…

Tutto ricomincia.

Come ben sai, dopo il mio compleanno per me c’è sempre un checkpoint.

Sta per finire l’anno.

(ok, mancano ancora quattro mesi di fuoco in realtà…)

Il 2026 sarà un anno decisivo.

Ma effettivamente questo lo diciamo tutti gli anni.

Quest’anno però qualcosa in più ce l’ha.

Mi laureerò.

Probabilmente andrò via e cambierò città.

O chissà… nazione. (non piangete, dai)

Vedo tante cose positive all’orizzonte.

Ma anche tanta fatica per ottenerle.

Sarà un anno duro.

Come ogni anno ci saranno:

gioie,

dolori,

delusioni,

ma anche sorprese.

Tante sorprese.

Vedremo.

So solo che un po’ di paura c’è.

Forse diventerò finalmente adulto.

Non che non lo sia adesso, ma tra un anno potrei avere ben più responsabilità di oggi.

Il che mi affascina.

Però con amarezza.

Non sono più un ribelle adolescente.

Sono un ribelle adulto.

Anche se, a dirla tutta, di ribelle c’è sempre stato ben poco…

Sarà l’anno delle grandi decisioni.

Quelle che pesano.

Quelle che ti cambiano la vita per sempre.

Sarà l’anno della grande fatica.

Esami da dare.

Scadenze da rispettare.

Zone di comfort da distruggere.

Ma sarà anche l’anno, come sempre, del continuo miglioramento.

Voglio continuare col blog.

Scrivere sempre più post di qualità.

Ma anche riflessioni più ampie.

Voglio aprirmi di più.

Impegnarmi a distruggere, pezzo dopo pezzo, la corazza che negli anni ho costruito.

Aprirmi all’altro.

A chi se lo merita, ovviamente.

A chi avrà questo privilegio ;) .

Negli ultimi tempi, prima di questo blog, mi ero un po’ chiuso.

Avevo bisogno di ricentrarmi.

Di stare sulle mie.

Mi ero aperto troppo negli anni precedenti.

La mia identità, pur rafforzandosi a contatto con gli altri, piano piano si stava diluendo.

E non sapevo più chi ero.

Cosa volevo.

Quali fossero i miei pregi e i miei difetti.

Ero in un loop.

Stando un po’ più sulle mie ho imparato chi volessi nella mia vita.

Chi volevo essere.

Chi sono.

Cosa ho sbagliato.

Cosa ho fatto giusto.

Poi però, una volta riallineato, mi mancava qualcosa.

Perché l’apertura ti aiuta a comprenderti.

E il blog mi ha dato ciò che da solo non avrei mai preso.

Riflettere soli è importante.

Ma riflettere insieme ti fa arrivare più in là.

Ed è così che ho compreso cose a cui non sarei mai arrivato.

Ora mi ritengo più centrato che mai.

Con tutte le insicurezze e le debolezze del caso.

Però le vedo.

Sono qui con me.

E sono pronto a lavorarci.

Anche insieme.


Niente.

Si è sempre propositivi a settembre.

La domanda è: quanto durerà?


Buon 1 settembre.

In bocca al lupo.

Ora son cazzi.

Ma non possiamo girarci dall’altro lato.

Affrontiamola.


A presto.

A.L.

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